Zoppi presenta le proprie dimissioni da Presidente dell’Associazione svizzera per le relazioni culturali ed economiche con l’Italia, per ragioni di salute. La lettera è indirizzata a Bezzola (vicepresidente), Pessina (vicepresidente), Greuter (segretario), Singer (cassiere).
In una seconda lettera del 15 dicembre 1950 Zoppi comunica di avere due progetti all’attivo, che passerà al successivo direttore: una collaborazione col Prof. Roberto Papini dell’Università di Firenze per la continuazione del ciclo di conferenze “Grandi artisti d’Italia”, e una collaborazione col maestro C. G. Cairati di Zurigo per la commemorazione solenne di Giuseppe Verdi a Zurigo il 18 maggio 1951.
Nonostante le insistenze del comitato dell’ASRI perché ritiri le dimissioni (8 gennaio 1951), Zoppi conferma la propria scelta, finché il comitato nomina nuovo Presidente Pierre Vieli, Direttore Generale del Credito Svizzero (3 marzo 1952).